Non tutti conoscono l'importanza del muscolo Psoas, detto anche muscolo Ileo-psoas. Esso ècostituito dallo Psoas Maggiore che si attacca superiormente lungo i lati delle vertebre toracica (T12) e lombari (L1-L5) e dei dischi intervertebrali relativi. Inferiormente il tendine si attacca al Trocantere Minore del Femore; dallo Psoas Minore che, se presente, si attacca invece inferiormente all'Osso Pubico e da dall'iliaco si attacca superiormente ai due terzi superiori della Fossa Iliaca. Inferiormente si unisce al tendine dello Psoas e in parte direttamente al Femore in prossimità del Trocantere Minore. Va tenuto a mente che le articolazioni attraversate (e quindi i possibili problemi dolorosi e disfunzionali) sono: lombari intervertebrali, lombosacrale, sacroiliache, anca.
La funzione primaria dell'Ileopsoas è quella di flessione dell'anca. Inoltre, lo Psoas contribuisce alla estensione della colonna lombare, quindi aumenta la lordosi. In misura minore lo Psoas e l'Iliaco contribuiscono a abduzione e rotazione laterale della coscia. Vi sono moltissimi motivi di natura anatomica riflessa o semplicemente biomeccanica per lo psoas 'lavora' male e causa problemi. Anatomicamente l’ileo psoas è a stretto contatto con il rene, l’intestino, i legamenti dell’utero. Va da se che stati irritativi di questi organi possono riflettersi negativamente sul muscolo. Tramite la complessa “rete” di legamenti, spesso si riscontra un ileo psoas troppo contratto anche in caso di problemi uro ginecologici come cisti ovariche, endometriosi, postumi di interventi chirurgici. Lo stretto rapporto tra ileo psoas ed intestino può essere causa di lombalgia, l’ileo psoas può essere troppo contratto quindi anche a causa di una scorretta alimentazione, o della scarsa idratazione. A livello biomeccanico cause di malfunzionamento possono essere: posizione seduta mantenuta troppo a lungo , lesioni dorso-lombari o coxofemorali o spesso lo troviamo coinvolto nelle lombalgie (a livello tecnico la non inserzione su l5 fa si che si orizzontalizza il sacro e si ha dolore sciatalgico controlaterale). Il paziente 'bilaterale' mostrerà incurvamento a livello delle coxofemorali. Dolore da ipomobilità notturna ,movimento di alzata da seduto alterato e dolori lombari sono le maggiori 'evidenze meccaniche'.
Altro rapporto importante è quello con il diaframma. Secondo Mezieres il muscolo Ileo Psoas fa parte assieme al diaframma della catena muscolare antero-interna del nostro corpo. Questi due muscoli hanno delle intime connessioni tanto da poterli considerare come un'unica unità funzionale. Alla contrazione del diaframma si può associare una co-contrazione dell'ileo psoas e viceversa. Una contrattura del diaframma determina una lordosi alta e corta tendente verso l'alto, mentre una retrazione dello psoas genera una lordosi più estesa orientata verso il basso. Se a soggetti in tali condizioni chiediamo loro dalla posizione supina di elevare l'arto inferiore, notiamo spesso come alla realizzazione del gesto si associ un apnea. Essa è conseguente ad un blocco inspiratorio, sinonimo della co-contrazione del diaframma durante il movimento. Viceversa, sempre a paziente supino, se chiediamo una inspirazione forzata, noteremo un aumento della lordosi lombare e/o una leggera flessione anteriore del femore sul bacino, espressione questa volta della contrazione dell'ileo psoas. Questi due muscoli, secondo Mezieres, agiscono in sinergia con l'insieme dei muscoli posteriori della colonna.
Dal punto di vista della psiche si può considerare il fatto che ansia e paura spesso si manifestano con una respirazione accelerata. Se Psoas e diaframma lavorano bene insieme ovviamente si ha un effetto benefico in quanto lo Psoas avrebbe un legame diretto con la parte più antica del nostro tronco encefalico e del midollo spinale, chiamata cervello rettile. Oggi come l'uomo primitivo anche se in contesti diversi siamo sopraffatti dallo stress dalle ansie e da voglia di fuga e la capacità di calmare, rallentare e rendere più profondo il respiro che rilassa sia il nostro corpo che la mente è importantissima. Per tutto ciò non a caso nelle tradizioni orientali lo Psoas è considerato il muscolo dell'anima. Allenarlo, tenerlo in buona salute è importante per il movimento, l'equilibrio strutturale, la funzionalità articolare, la flessibilità ed il benessere psico-fisico.